INTERVISTA CON LE PICCOLE CANAGLIE

INZIAMO DAL PRINCIPIO CHI SONO LE PICCOLE CANAGLIE?

P.C.

Le piccole canaglie sono OKAN e SILIC-1 che sono gli mc’s del gruppo e KEY.B

Che si occupa del djing

COME VI SIETE CONOSCIUTI?

In un paese piccolo come il nostro ci si conosce tutti in ogni caso,se poi si hanno degli interessi in comune,come nel nostro caso per la musica e per altri cazzi, per forza di cose si finisce col frequentarsi!

Per quanto riguarda il gruppo più specificamente è avvenuto quasi tutto per caso,oltre a qualche sporadico freestyle a casa di amici non avevamo mai avuto modo di incontrarci per lavorare ad un progetto comune.

Io (S-1) scrivevo come solista e tentavo di produrre qualche base con l’aiuto di diversi amici che venivano da influenze musicali diverse su una comunissima tastiera.

Okan scriveva anche lui come solista ed essendo il fratello di un carissimo amico il primo contatto (musicale intendo) l’abbiamo avuto con una base che avevamo fatto per lui.

Key.B muoveva i primi passi suonando in giro per locali e lo si è conosciuto così!

Morale della storia Key.B  “cassa” una serata in un localino e ci propone di arricchirla con qualche freestyle  e visto che c’eravamo perché no?non raccogliere un po’ di testi e basi da troppo tempo tenute nel cassetto e tentarci qualche pezzo tutti assieme!

Nel frattempo eravamo riusciti a procurarci Music.2000(povera playstation) e le basi finalmente potevamo produrle da soli (anche se separatamente per motivi geografici;S-1 studia a Cagliari).

Cazzo sono passati 4 anni……..

La serata non andò poi neanche tanto male visto dove siamo arrivati!

PARLIAMO UN PO’ DELL’ALBUM?

E GIUSTO CHIAMARLO UN ALBUM?

Questo lasciamolo decidere agli altri!

HAI DETTO CHE SONO  PASSATI 4 ANNI,COME MAI COSI’ TANTI?

Direi per una serie di circostanze che sarebbe troppo lungo poter spiegare;e sicuramente per la voglia di far uscire qualcosa di diverso ,di immediato di semplice ,e diretto,ma allo stesso tempo non campato per aria,e senza ricadere nella banalità.Ricercare un poco i campioni e le tematiche da trattare;riprendendo idee vecchie ma  “purtroppo “ sempre attuali,dandole una facciata nuova.

Abbiamo cercato nel nostro piccolo di lasciare un messaggio,di allontanarci dallo stereotipo di un Hip Hop alla ricerca esasperata di un evoluzione dello stile che in un certo qual senso lascia il tempo che trova, per approfondire le liriche e ricollegarci a quel filone di militanza,che a parte alcuni gruppi storici,era stato completamente abbandonato quasi come una vergogna.

L’ALBUM AD UN PRIMO ASCOLTO SEMBRA ESSERE MOLTO ETEROGENEO,MA NELL’ASCOLTARLO MEGLIO CI SI RENDE CONTO DI UN FILO CONDUTTORE.

POTRESTI ILLUMINARCI A PROPOSITO?

Quello che hai detto è verissimo,le basi sono molto diverse tra loro un po’ per provocazione(ne abbiamo le palle piene di chi tenta di etichettare la nostra musica EAST O WEST,VECCHIA SCUOLA  O NUOVA SCUOLA :“tu dimmi come suona”)

Ed un po’ per una scelta ben precisa di campionamento che spazia dal jazz al funk al reggae ed a qualsiasi cosa ci passi per le mani.

La musica è musica e non ha limiti………SE VUOI DARCI UN ETICHETTA :FOTTITI

Il filo conduttore si ritrova nei testi e nelle loro tematiche,se parlare di tutto ciò che ci circonda è una colpa siamo colpevoli,se il mondo è una merda e tutti fanno finta di niente con storie del tipo”oh ma quante belle rime che ho incastrato”,siamo contenti di non appartenere a quell’ambiente di marionette !

 Sul nostro conto in questi anni ne abbiamo sentito di cotte e di crude come direbbe il mitico LUIGI “troppo in basso per fighetti troppo in alto per le merde”.

 CI TIENI A SALUTARE QUALCUNO E FARE QUALCHE RINGRAZIAMENTO E…SE VUOI…QUALCHE ANNUNCIO…

Un saluto a tutti coloro che ci hanno su/opportato(e voi sapete chi siete…)  e un saluto a tutti…

amati e odiati!!!          

Gli scazzi cravateveli in culo!!!

Quattro mori quattro arti

                                                                                                One love

                                                                                                   Peace